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JURY 27/06/2012

Arch. Petillo - Arch. Romagnoli

Durante la presentazione del mio progetto, gli architetti hanno trovato delle anomalie nella ''composizione''. E' piaciuto il bang e mi è stato consigliato di rispettare l'idea generatrice del sistema. Nell'ultima configurazione si sono persi il movimento e la connessione tra i sistemi dell'acquedotto e della ferrovia, rottura accentuata anche dalla disposizione funzionale interamente relegata su di un lato dell'area. Utopisticamente l'architetto Romagnoli mi ha consigliato di ipotizzare un collegamento diretto e non solo visivo con l'acquedotto, addirittura pensarlo interrato, ma data la complessità è rimasta solo un'idea. Complessivamente mi è stato consigliato di attenuare la ''divisione'' causata dal percorso centrale e di rafforzare i tracciati trasversali (troppo deboli perché sono evidenziati soltanto da percorsi), quindi sviluppare l'edificio vero e proprio trasversalmente e magari arricchirlo con passerelle di collegamento.

PRE FINALE

PROGRAMMA_02

BANG_IL NEURONE

Grazie all'analisi dell'Aronoff Center, attraverso la realizzazione della scacchiera, è nato il mio bang. L'edificio di Eisenman è caratterizzato da un forte dinamismo spiazzante e questo tema è leggibile in ogni componente dell'edificio. Inoltre l'urban void 45 ,ovvero la mia area di studio, è fortemente caratterizzata dall'elemento della ferrovia. Questo elemento rimanda all'idea della velocità, del divenire, leggibile perfettamente nell'opera di Eisenman. Attraverso il neurone, con i suoi continui trasferimenti, la sua velocità, ed il mondo di informazioni che gira attorno ad esso, ho cercato di fondere le linee guida emerse dalla scacchiera e dall'area di studio.

SCACCHIERA_02